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Bonus Affitto Campania 2022 fino a 2000 euro, partono le domande: come averlo

Contributi fino a 2mila euro per i fitti dell’anno 2021.Pubblicato il Bando. Domande entro il 2 febbraio 2022.

Parte il bando per il Bonus Affitto 2021 della Regione Campania fino a 2mila euro all’anno a famiglia. Le domande potranno essere presentate da mercoledì 15 dicembre 2021, fino a mercoledì 2 febbraio 2022 alle ore 18. Obbligatorio lo Spid. Si tratta del contributo all’affitto per l’annualità 2021 destinato alle famiglie meno abbienti. Per partecipare bisogna avere un Isee massimo di 22.500 euro. A disposizione ci sono circa 20,8 milioni di euro, attinti dai fondi del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.

Come richiedere il bonus affitto 2022 della Regione Campania

Il bando per il Bonus Fitti 2021 è stato emanato con decreto dirigenziale 116 del 9 dicembre 2021 ed è valido per “l’assegnazione di contributi ad integrazione del canone di locazione per l’annualità 2021”. Per richiedere il contributo è necessario:

-avere un ISEE inferiore a 22.500 euro;
-essere intestatari di un contratto di locazione valido nel 2021 e regolarmente registrato;
-essere in regola con il pagamento dei canoni di locazione 2021;
-non aver usufruito del reddito di cittadinanza ed in particolare della quota del reddito destinata all’affitto

I documenti necessari

Per compilare la domanda, l’intestatario del contratto deve avere disponibile:

-SPID
-Attestato ISEE
-Contratto di locazione
-Numero IBAN (intestato al richiedente)

Le domande potranno essere caricate in piattaforma a partire dal 15 dicembre e fino al 2 febbraio 2022 entro le ore 18, esclusivamente on-line al seguente indirizzo:

 Bonus Affitti 2022 in Campania

La procedura di compilazione della domanda è illustrata nel Manuale Utente.

Per qualsiasi richiesta di chiarimenti è possibile inviare una mail al seguente indirizzo (fino al 25 gennaio):

bandofitti@regione.campania.it.

L’importo del contributo

La graduatoria prevede due fasce: alla Fascia A andranno 18,7 milioni di euro (il 90% delle somme stanziate per il 2021). Alla Fascia B 2 milioni circa (il 10%).

Il contributo massimo erogabile è pari ad 2mila euro per la Fascia A e a 1.800 euro per la Fascia B, arrotondato ad € 100 per importi inferiori, ed in ogni caso non potrà superare l’importo del canone annuo.

“Al fine di soddisfare una platea più vasta di beneficiari- precisa il bando – potranno essere erogate percentuali fino ad un minimo del 50% del contributo spettante, ma in ogni caso il contributo, anche se inferiore, sarà arrotondato ad € 100.Qualora il soggetto richiedente, nel corso dell’anno 2021, abbia trasferito la propria residenza in un altro alloggio, purchè ricadente sempre nello stesso Comune, il contributo è calcolato tenendo conto di entrambi i contratti di locazione regolarmente registrati e dei canoni riferiti ai diversi alloggi. In quest’ultimo caso, il canone annuale da prendere a riferimento è pari alla somma dei canoni mensili previsti dai singoli contratti, per le mensilità di riferimento”.

I criteri di precedenza

A parità di punteggio, costituiscono criteri preferenziali per la concessione del contributo le seguenti condizioni, elencate in ordine di priorità:

Presenza all’interno del nucleo familiare di almeno un componente: ultrasettantenne, ovvero minore, ovvero con invalidità accertata per almeno il 74%, ovvero in carica ai servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l’attuazione di un progetto assistenziale individuale;
Famiglie monogenitoriali;
Maggior numero dei componenti il nucleo familiare.
Permanendo la parità, si procederà a sorteggio, tramite piattaforma telematica

Fonte: Fanpage