fbpx

SFL: indicazioni Inps per la definizione delle domande

L’articolo 12 del D.L. n. 48/2023, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 85/2023, ha istituito – a far data dal 1° settembre 2023 –  il Supporto per la formazione e il lavoro (SFL).

Si tratta, come noto, di una misura finalizzata a favorire l’attivazione nel mondo del lavoro delle persone a rischio di esclusione sociale e lavorativa, mediante la partecipazione a progetti di:

  • formazione e accompagnamento al lavoro;
  • qualificazione e riqualificazione professionale;
  • politiche attive del lavoro, comunque denominate;
  • progetti utili alla collettività;
  • servizio civile universale.

La partecipazione alle misure di attivazione lavorativa consente al destinatario di ottenere il riconoscimento di un beneficio economico di 350 euro al mese, erogato per tutta la durata del corso o di altra misura di attivazione lavorativa, entro un limite massimo di 12 mesi, tramite bonifico mensile da parte dell’INPS.

A riguardo, con il Messaggio n. 3379 del 27 settembre 2023, l’Inps ha fornito indicazioni in merito al processo di definizione delle domande illustrando, tra l’altro, le tempistiche di erogazione del beneficio.

Definizione delle domande

Sulle domande di SFL presentate, l’Inps procede, ex ante, ad una verifica automatizzata dei requisiti sulla base delle informazioni immediatamente disponibili nelle proprie banche dati.

In questa fase, le domande che superano positivamente la prima istruttoria risultano nello stato “Verificata salvo ulteriori controlli” sia nella procedura internet della domanda Supporto Formazione e Lavoro che nel Sistema informativo di inclusione sociale e lavorativa (SIISL).

A questo punto, si possono presentare i seguenti scenari:

  • per i richiedenti che hanno già effettuato l’accesso al portale SIISL e hanno precompilato e sottoscrittoil Patto di Attivazione Digitale, il PAD diventa operativo e la domanda passerà immediatamente allo stato di “Accolta salvo ulteriori controlli”.
  • coloro che, invece, non hanno effettuato l’accesso al SIISL o, pur avendolo fatto, non hanno compilato e sottoscritto il Patto di Attivazione Digitale, all’esito positivo dell’Istruttoria,affinché la domanda passi in stato “Accolta salvo ulteriori controlli” dovranno: 
  • accedere al portale Sistema Informativo di Inclusione Sociale e lavorativa  SIISL (https://siisl.lavoro.gov.it), e confermare la propria iscrizione al SIISL;
  • compilare il proprio curriculum vitae;
  • compilare e sottoscrivere il Patto di attivazione Digitale (PAD) all’interno del quale è prevista la “dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di un’attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva (DID)”,indicare almeno tre agenzie autorizzate all’attività di intermediazione.

                        OSSERVA – A seguito dell’attivazione del PAD, con domanda accolta, nell’ambito del SIISL, i richiedenti potranno immediatamente manifestare i propri interessi per le offerte di lavoro e il cittadino potrà essere contattato dalla APL che sarà già informata circa la sua preferenza.

Condizioni per il riconoscimento del beneficio

Ai fini del riconoscimento del beneficio economico:

  • il richiedente che abbia un Patto di servizio personalizzato sottoscrittoe un’iniziativa di politica attiva od un corso iniziati potrà ricevere il pagamento del beneficio economico previsto di 350 euro mensili, quale indennità di partecipazione alle misure di attivazione lavorativa, a decorrere dalla data di accoglimento della domanda di SFL;
  • il richiedente SFL che abbiaun Patto di servizio sottoscritto ma non abbia un corso di formazione o altra iniziativa di politica attiva dovrà individuare un corso cui iscriversi o altra attività; potrà quindi ricevere il pagamento del beneficio economico previsto di 350 euro mensili, quale indennità di partecipazione alle misure di attivazione lavorativa, a decorrere dalla data di inizio della partecipazione al corso o altra attività e per la durata dell’effettiva partecipazione;
  • il richiedente chenon abbia un Patto di servizio personalizzato sottoscritto verrà convocato dai Centri per l’impiego (CPI) per la sottoscrizione del Patto di servizio personalizzato, dovrà individuare un corso o un percorso formativo o altra iniziativa di attivazione lavorativa e avrà diritto all’erogazione dell’indennità mensile pari a 350 euro mensili a decorrere dalla data di inizio della partecipazione al corso o altra iniziativa di ’attivazione lavorativa e per la durata dell’effettiva partecipazione.

Domande con supplemento istruttorio

In alcuni casi le domande inviate vengono sottoposte ad un supplemento istruttorio da parte dell’Inps. In tal caso, seppur visualizzabili in SIISL nello stato “Acquisita”, nella procedura SFL verranno poste nello stato di “Sospesa per supplemento istruttorio”.

OSSERVA – Lo stato di ciascuna domanda può essere consultato nella sezione “gestione della domanda” del servizio SFL, accessibile dal portale istituzionale dell’Inps. Al passaggio del mouse sopra lo stato della domanda (che reca l’indicazione “i”), sarà possibile visionare i requisiti (o categorie di requisiti) in fase di accertamento.

All’esito del supplemento istruttorio, qualora tutti i requisiti risulteranno soddisfatti, le domande verranno poste nello stato “Verificata salvo ulteriori controlli” e seguiranno l’iter già descritto.

In assenza di uno o più requisiti, la domanda sarà invece “Respinta”.

Tempistiche di pagamento

L’indennità SFL potrà essere liquidata in presenza di una domanda con esito “Accolta salvo ulteriori controlli” ed in presenza di un Patto di servizio sottoscritto.

I pagamenti saranno effettuati alle seguenti scadenze:

  • per le domande pervenute entro il 15 del mese che soddisfano le condizioni sopra riportate alla stessa data, il pagamento avverrà dal 27 dello stesso mese;
  • per le domande pervenute nel corso del mese che maturano le condizioni dopo il 15 ma entro lo stesso mese, il pagamento avverrà dal 15 del mese successivo.


    Fonte:studioelpac.it